Assegno Unico Marzo 2025: tutto quello che devi sapere su date e importi

Nuove disposizioni INPS per il pagamento dell’Assegno Unico Universale del mese di marzo 2025.

L’Assegno Unico Universale rappresenta un importante sostegno economico per le famiglie italiane con figli a carico. Anche per marzo 2025, l’INPS conferma l’erogazione mensile, ma con alcune novità introdotte dal messaggio n. 633 del 19 febbraio 2025. Vediamo insieme il calendario dei pagamenti, gli importi previsti e cosa fare per non perdere eventuali arretrati.

Quando verrà pagato l’Assegno Unico di marzo 2025?

Il pagamento seguirà due tempistiche principali:
– Dal 20 marzo 2025: Riceveranno l’importo coloro che già percepiscono l’Assegno Unico in continuità e senza variazioni rispetto ai mesi precedenti.
– Ultima settimana di marzo 2025: Questa finestra è riservata a chi ha presentato una nuova domanda, aggiornato l’ISEE, registrato modifiche nel nucleo familiare (ad esempio, la nascita di un figlio) o riattivato la domanda presso l’INPS.

Importi e fasce ISEE per il 2025

L’importo dell’Assegno Unico varia in base al valore dell’ISEE del nucleo familiare:
– ISEE fino a 17.227,33 euro: 200,99 euro per figlio minorenne.
– ISEE tra 17.227,33 e 45.574,96 euro: Importo progressivo tra 200,99 e 57,45 euro.
– ISEE superiore a 45.574,96 euro o non presentato: 57,45 euro per figlio minorenne.

Per i figli tra i 18 e i 21 anni, gli importi si riducono:
– SEE fino a 17.227,33 euro: 91,93 euro al mese per figlio.
– ISEE superiore a 45.574,96 euro o non presentato: 28,72 euro al mese.

Sono previste maggiorazioni in casi specifici, come per figli con disabilità, nuclei familiari numerosi o madri sotto i 21 anni.

Cosa succede se l’ISEE non è aggiornato?

Se l’ISEE per il 2025 non viene rinnovato entro il 28 febbraio, l’INPS applicherà automaticamente l’importo minimo di 57,45 euro per figlio. Tuttavia, è possibile aggiornare l’ISEE entro il 30 giugno 2025 per ottenere il ricalcolo degli importi e ricevere gli arretrati. Dopo questa data, eventuali aggiornamenti influiranno solo sulle mensilità successive.

Come verificare il pagamento?

I beneficiari possono controllare lo stato del pagamento accedendo al portale INPS tramite SPID, CIE o CNS. Nella sezione “Prestazioni e pagamenti” è possibile visualizzare l’importo e la data di accredito direttamente dal proprio profilo MyINPS.

Per evitare disguidi o ritardi nell’erogazione dell’Assegno Unico di marzo 2025, è fondamentale mantenere aggiornati i dati ISEE e monitorare regolarmente lo stato dei pagamenti sul portale INPS. Con le nuove disposizioni in vigore, una gestione attenta può fare la differenza per garantire un supporto economico adeguato alla propria famiglia.

Stipendi: errore NoiPA genera arretrati a debito e a credito, c’è preoccupazione