Le pensioni sono un argomento di grande importanza per molti italiani, e le continue modifiche alla loro disciplina richiedono una costante attenzione. Con l’Italia che diventa progressivamente un paese di anziani, è fondamentale essere informati sulle novità che riguardano le pensioni, come quelle previste per maggio.
A partire da giovedì 2 maggio, l’INPS pagherà le pensioni, con gli accrediti su libretti postali, conti correnti postali, PostePay Evolution, e per i conti BancoPosta già il primo maggio. I pagamenti in contanti seguiranno il solito calendario, partendo il 2 maggio con i cognomi dalla A alla B e concludendosi il 7 maggio con i cognomi dalla S alla Z.
Non Tutti riceveranno l’Aggiornamento: Scopri a Chi Spetta e Come Calcolare gli Arretrati
Tuttavia, non tutti riceveranno l’aumento previsto. L’INPS ha già erogato gli arretrati di gennaio e febbraio a marzo, e quelli di gennaio, febbraio e marzo ad aprile, ma una piccolissima percentuale di italiani dovrà attendere maggio per ricevere gli arretrati e gli aumento.
Per calcolare gli arretrati, i redditi pari a 16.000 euro annui riceveranno €6,68, mentre i redditi di 28.000 euro annui riceveranno 86 euro. Gli aumenti sono stati previsti dall’ultima riforma IRPEF, che ha eliminato lo scaglione del 25% sui redditi tra i 15.000 e 28.000 euro, inglobandoli in quello al 23%. Questo ha comportato un aumento degli importi degli assegni per i redditi di 15.000 euro, fino a 260 euro annui per le pensioni di importo pari o superiore a 28.000 euro.
Per evitare di farsi trovare impreparati e non rimanerci male se vedete magari che l’aumento non l’avete ottenuto, è importante essere informati e aggiornati sulle novità che riguardano le pensioni. Questo articolo fornisce tutte le informazioni necessarie per capire a chi spetta l’aumento e come calcolare gli arretrati, in modo da non farsi trovare impreparati al prossimo accredito.