Bonus Tinteggiatura 2025: come ottenere il 50% di detrazione per rinnovare casa

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Scopri se hai diritto al contributo e come richiederlo per risparmiare sulle spese di tinteggiatura interna ed esterna

Il Bonus Tinteggiatura 2025 è una delle agevolazioni più richieste dai proprietari di immobili, grazie alla possibilità di detrarre fino al 50% delle spese sostenute per la tinteggiatura, sia interna che esterna, della propria abitazione. Ma attenzione: non si tratta di un bonus autonomo, bensì di un’estensione del Bonus Ristrutturazione, prorogato anche per il 2025. Vediamo nel dettaglio come funziona, chi può richiederlo e quali sono i passaggi da seguire per accedere ai benefici fiscali.

Cos’è il Bonus Tinteggiatura 2025?

Il Bonus Tinteggiatura 2025 non è un contributo a sé stante, ma rientra nel più ampio Bonus Ristrutturazione, che consente di detrarre una parte delle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, restauro conservativo o ristrutturazione edilizia. Tra questi interventi è inclusa anche la tinteggiatura, purché effettuata insieme ad altri lavori di rinnovamento dell’immobile.

A chi spetta il Bonus Tinteggiatura 2025?

Possono richiedere il bonus:

  • Proprietari dell’immobile o loro familiari fino al terzo grado.
  • Chi esegue interventi di ristrutturazionemanutenzione straordinaria o risanamento conservativo.
  • condomini, purché la tinteggiatura riguardi parti comuni come facciate, scale o androni.

Quanto si può detrarre?

Le detrazioni previste per il 2025 sono:

  • 50% delle spese per la prima casa, con un massimo di 96.000 euro.
  • 36% delle spese per seconde case o altri immobili, con un tetto di 48.000 euro.

Attenzione: dal 2026 le percentuali saranno ridotte rispettivamente al 36% per la prima casa e al 30% per le seconde.

Requisiti per accedere al bonus

Per beneficiare del Bonus Tinteggiatura 2025 è necessario:

  1. Eseguire lavori di ristrutturazione insieme alla tinteggiatura.
  2. Effettuare pagamenti tracciabili (ad esempio tramite bonifico parlante).
  3. Conservare fatture e documentazione fiscale.
  4. Avere le necessarie autorizzazioni edilizie, se richieste.

Chi non può richiedere il bonus?

Non hanno diritto al contributo:

  • Chi non esegue interventi di ristrutturazione.
  • Chi non è proprietario dell’immobile o ha un grado di parentela superiore al terzo.
  • Coniugi separati a cui non è assegnata la casa.
  • Imprenditori che utilizzano l’immobile per attività commerciali.

Come richiedere il Bonus Tinteggiatura 2025?

Per ottenere la detrazione, è necessario indicare le spese sostenute nella Dichiarazione dei Redditi, utilizzando il modello 730 o il Modello Unico. È fondamentale conservare tutta la documentazione relativa ai pagamenti e alle fatture, che potrebbe essere richiesta dall’Agenzia delle Entrate.

Quando arriva il bonus?

La detrazione viene erogata in 10 rate annuali di pari importo, a partire dall’anno in cui sono stati effettuati i lavori.

Perché approfittarne ora?

Con la riduzione delle percentuali di detrazione prevista dal 2026, il 2025 rappresenta l’ultima occasione per ottenere il massimo beneficio fiscale. Se stai pensando di rinnovare la tua casa, non perdere l’opportunità di risparmiare sulle spese di tinteggiatura!

Approfitta del Bonus Tinteggiatura 2025 e trasforma la tua casa risparmiando!

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