Diventare insegnante in Italia richiede il possesso di una laurea in Scienze della Formazione Primaria o in una disciplina specifica per insegnare nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Inoltre, è necessario superare un concorso pubblico per l’accesso al ruolo di docente.
Per poter partecipare al concorso occorre essere in possesso dei titoli di studio necessari che danno accesso alle classi di concorso richieste, essere in possesso dei 24 CFU o di 36 mesi di servizio prestati nella scuola.
Il concorso per l’accesso al ruolo di docente prevede diverse prove, tra cui una prova scritta, una prova orale e una valutazione dei titoli posseduti. In base al punteggio ottenuto nelle varie prove, i candidati vengono inseriti in una graduatoria che determina l’accesso al ruolo di docente.
Una volta ottenuto il ruolo, gli insegnanti sono tenuti a seguire percorsi di formazione continua per aggiornare le proprie competenze e perfezionare la didattica e per completare l’immissione in ruolo occorre essere in possesso di 5CFU.
In sintesi, diventare insegnante in Italia richiede il possesso di una laurea in Scienze della Formazione Primaria o in una disciplina specifica il superamento del concorso per l’accesso al ruolo di docente, che prevede diverse prove e una valutazione dei titoli posseduti. Una volta ottenuto il ruolo, gli insegnanti sono tenuti a seguire percorsi di formazione continua per aggiornare le proprie competenze e perfezionare la didattica.
Di recente però alcune sentenze hanno concesso l’abilitazione a chi è in possesso del titolo di studio che da accesso alle classi di concorso e i 24 CFU. In rete ci sono molti portali di notizie scuola che ne danno notizia.