Le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) sono uno strumento utilizzato dalle scuole per assegnare i docenti ai posti disponibili assegnando loro incarichi annuali e vengono utilizzate anche in caso di assenza o di nuove assunzioni. Esistono tre tipologie di graduatorie: quelle di istituto, quelle di circolo e quelle provinciali.
Le graduatorie di istituto sono valide solo per la scuola che le ha redatte e sono utilizzate per le supplenze annuali o temporanee. Le graduatorie di circolo o di zona sono valide per più scuole e vengono utilizzate per le supplenze annuali o temporanee di durata non superiore ai 30 giorni.
Infine, le graduatorie provinciali sono valide per l’intera provincia e vengono utilizzate per le supplenze annuali o temporanee di durata superiore ai 30 giorni.
Per poter accedere alle graduatorie provinciali, i docenti devono essere in possesso di una laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria o di una laurea di secondo livello che da’ accesso all’insegnamento.
Una volta inseriti in graduatoria, i docenti vengono classificati in base ai punteggi ottenuti in base all’anzianità di servizio e dei titoli in loro possesso.
Le graduatorie provinciali sono aggiornate ogni due anni e i docenti possono fare domanda per essere inseriti o per aggiornare la propria posizione all’interno della graduatoria stessa. I posti disponibili vengono assegnati ai docenti secondo l’ordine di graduatoria, a partire dai primi della lista.
Le graduatorie provinciali rappresentano una opportunità per molti docenti di ottenere un incarico di supplenza annuale o temporanea, anche se la selezione è molto competitiva e non è garantita la possibilità di ottenere un posto.
Tuttavia, le graduatorie provinciali rappresentano anche una risorsa importante per le scuole, che possono contare su un elenco di docenti qualificati e disponibili per completare i posti in organico.