Il governo ha trovato nuove risorse da destinare agli Stipendi PA, ovvero agli stipendi del personale della pubblica amministrazione. Risorse che saranno destinate al rinnovo del contratto.
Si tratta di circa 200 milioni di Euro che si andranno a sommare a quelle già previste per il prossimo triennio economico per un totale di circa 3 ciarli e mezzo di Euro.
Tali risorse tuttavia non basteranno a colpare l’annoso gap, ne occorrerebbero almeno il doppio.
Rinnovo del contratto e taglio del cuneo fiscale
Secondo una prima stima l’aumento medio sarà di circa 80 Euro mensili, la stessa cifra stanziata dal governo Renzi che sanava ben 9 anni di mancato rinnovo.
Ed è proprio la presenza della componente di Italia Viva nel governo che lascia scontenti i dipendenti PA, il sospetto è che non si sia potuto fare di più per via della posizione della compagine renziana, ma sono supposizioni.
I dipendenti del settore pubblico e privato sperano ancora nel taglio del cuneo fiscale, se ciò dovesse essere realizzato oltre agli 80 Euro lordi potrebbero contare su 90 Euro mensili derivanti appunto dal taglio delle tasse sugli stipendi dei lavoratori del settore pubblico e del settore privato.